LA DEONTOLOGIA DELL'AMMINISTRATORE DI CONDOMINIO

 

L'attività Professionale di Amministratore di Immobili in Condominio, deve essere sempre esercitata con serietà, onestà intellettuale e morale (morale comune) ed etica. Il comportamento e il proprio modo di essere professionisti deve elevarsi sempre di più verso la formazione e verso la conoscenza. Quindi “liberi” da ogni tipo di legami che danneggerebbero la figura professionale e di Uomo.

Il Professionista deve amministrare gli immobili affidatogli, nella piena fiducia del mandato conferito, con diligenza, solerzia, competenza e conoscenza professionale nel campo della Tecnica, della contabilità, dell’intera legislazione ordinaria e straordinaria vigente e della normativa contabile – fiscale.

Il Professionista, in quanto tale deve costantemente tenersi aggiornato nell’ambito delle materie professionali a lui inducibili;

L'Amministratore Professionista non può e non deve assolutamente mai, per qualsivoglia motivo, procacciarsi o procurarsi introiti e profitti economici nell'affidamento di appalti ad imprese e/o ad aziende fornitrici che operano all’interno del Bene Immobiliare che amministra.

L'Amministratore deve curare con diligenza la conduzione e l’amministrazione delle parti comuni dell'edificio, tenendo la contabilità con precisione, chiarezza e trasparenza, indicando dettagliatamente i lavori eseguiti e le spese sostenute. Tutta la documentazione amministrativa e contabile deve essere sempre a disposizione, nei modi e nei termini da egli indicato, dei Condòmini che ne fanno richiesta.